Calzatura bassa con tomaia in nylon traspirante, super-leggera
Calzatura bassa con tomaia in nylon, linea RED LEVE. Soletta anti-penetrazione in tessuto balistico. Puntale anti-infortunistico in alluminio. Coprisottopiede Original e suola in morbido espanso. Leggerissima.
Il puntale ha lo scopo fondamentale di proteggere le dita dallo schiacciamento derivante anche da cadute accidentali di materiali.
Tutti i puntali devono garantire la resistenza all’urto e allo schiacciamento secondo le vigenti normative EN12568-s (urto fino a 200J, compressione fino a 1500 kg).
Il materiale con cui vengono realizzati i puntali è di fondamentale importanza:
Realizzato in lega di acciaio al carbonio, è il più economico e diffuso nelle calzature antinfortunistiche tradizionali.
Realizzato in lega speciale di alluminio, per una alternativa leggera all’acciaio. Diffuso nelle più recenti calzature antinfortunistiche di gamma medio-alta. Non conduttivo e isolante.
Realizzato in un materiale plastico che resiste agli agenti chimici agli idrocarburi, ai solventi e agli urti, secondo normativa, leggero, antistatico ed isolante. Non metallico, per uso in presenza di metal-detector.
Realizzato con fibre di vetro intrecciate e resine epossidiche iniettate. Garantisce una buona riduzione del peso rispetto all’acciaio. Non metallico, per uso in presenza di metal-detector.
Il massimo della tecnologia delle costruzioni fino ad ora conosciuta, trasferita su di un puntale di sicurezza. Usato nelle calzature top di gamma a causa del costo. Non metallico, per uso in presenza di metal-detector.
La resistenza alla perforazione delle scarpe di sicurezza viene misurata in laboratorio con un chiodo di prova spuntato con un diametro di 4,5 mm e applicando una forza di 1100 N.
Le suole in acciaio sono più pesanti e non coprono l’intera superficie della pianta del piede. Le calzature antinfortunistiche più moderne adottano una lamina anti-perforazione in tessuto balistico dall’elevata flessibilità e leggerezza, che copre l’intera pianta del piede, garantendo maggior sicurezza. Le lamine anti-perforazione più performanti riescono a resistere alla penetrazione di chiodi più appuntiti rispetto a quanto richiesto dalla normativa.
S1P
EN ISO 20345 SPECIFICHE DELLE SCARPE DI SICUREZZA AD USO PROFESSIONALE
Questa norma definisce, in riferimento alla norma EN ISO 20344, i requisiti fondamentali e addizionali (facoltativi) delle scarpe di sicurezza ad uso professionale, marcate «S». Tutte le scarpe marcate S sono munite di:
– puntale destinato a proteggere contro urti con livello di energia pari a 200 joules e contro uno schiacciamento da 15KN
Le calzature marcate S1P sono, inoltre, munite di:
– zona del tallone chiusa
– proprietà antistatiche
– assorbimento d’energia al tallone
– resistenza della suola agli idrocarburi
– resistenza della suola alla perforazione (lamina anti- penetrazione, spesso in tessuto balistico o in acciaio)
Le calzature dielettriche “ESR” presentano sovente le caratteristiche di cui sopra tranne, ovviamente, le proprietà antistatiche.
S2
EN ISO 20345 SPECIFICHE DELLE SCARPE DI SICUREZZA AD USO PROFESSIONALE
Questa norma definisce, in riferimento alla norma EN ISO 20344, i requisiti fondamentali e addizionali (facoltativi) delle scarpe di sicurezza ad uso professionale, marcate «S». Tutte le scarpe marcate S sono munite di:
– puntale destinato a proteggere contro urti con livello di energia pari a 200 joules e contro uno schiacciamento da 15KN
Le calzature marcate S2 sono, inoltre, munite di:
– zona del tallone chiusa
– proprietà antistatiche
– assorbimento d’energia al tallone
– resistenza della suola agli idrocarburi
– impermeabilità all’acqua
S3
EN ISO 20345 SPECIFICHE DELLE SCARPE DI SICUREZZA AD USO PROFESSIONALE
Questa norma definisce, in riferimento alla norma EN ISO 20344, i requisiti fondamentali e addizionali (facoltativi) delle scarpe di sicurezza ad uso professionale, marcate «S». Tutte le scarpe marcate S sono munite di:
– puntale destinato a proteggere contro urti con livello di energia pari a 200 joules e contro uno schiacciamento da 15KN
Le calzature marcate S3 sono, inoltre, munite di:
– zona del tallone chiusa
– proprietà antistatiche
– assorbimento d’energia al tallone
– resistenza della suola agli idrocarburi
– impermeabilità all’acqua
– resistenza della suola alla perforazione (lamina anti-penetrazione, spesso in tessuto balistico o in acciaio)
– suola carrarmato
S4
Questa norma definisce, in riferimento alla norma EN ISO 20344, i requisiti fondamentali e addizionali (facoltativi) delle scarpe di sicurezza ad uso professionale completamente in gomma o in polimero, marcate «S». Tutte le scarpe marcate S sono munite di:
– puntale destinato a proteggere contro urti con livello di energia pari a 200 joules e contro uno schiacciamento da 15KN
Le calzature marcate S4 sono, inoltre, munite di:
– zona del tallone chiusa
– proprietà antistatiche
– assorbimento d’energia al tallone
– resistenza della suola agli idrocarburi
S5
Questa norma definisce, in riferimento alla norma EN ISO 20344, i requisiti fondamentali e addizionali (facoltativi) delle scarpe di sicurezza ad uso professionale completamente in gomma o in polimero, marcate «S». Tutte le scarpe marcate S sono munite di:
– puntale destinato a proteggere contro urti con livello di energia pari a 200 joules e contro uno schiacciamento da 15KN
Le calzature marcate S5 sono, inoltre, munite di:
– zona del tallone chiusa
– proprietà antistatiche
– assorbimento d’energia al tallone
– resistenza della suola agli idrocarburi
– resistenza della suola alla perforazione (lamina anti-penetrazione, spesso in tessuto balistico o in acciaio)
– suola carrarmato
SRC
La marcatura SRC indica che la calzatura ha superato gli standard minimi sulla resistenza allo scivolamento sia sui suoli di tipo industriale (ceramica), duri, per usi interni (tipo pavimentazioni dell’industria agroalimentare), sia sui suoli di tipo industriale (acciaio), duri, per usi interni o esterni (tipo rivestimenti in vernice o resina nelle industrie).
SRA
La marcatura SRA indica che la calzatura ha superato gli standard minimi sulla resistenza allo scivolamento sui suoli di tipo industriale (ceramica), duri, per usi interni (tipo pavimentazioni dell’industria agroalimentare).
SRB
La marcatura SRA indica che la calzatura ha superato gli standard minimi sulla resistenza allo scivolamento sui suoli di tipo industriale (acciaio), duri, per usi interni o esterni (tipo rivestimenti in vernice o resina nelle industrie).
Le calzature marcate ESD si distinguono dalle normali scarpe antinfortunistiche che possiedono solo la marcatura di antistaticità (A), perché sono elettricamente dissipative, ovvero scaricano costantemente al suolo l’elettricità statica accumulata dal corpo umano. Il loro utilizzo è regolato, come ampliamento di protezione, dalla norma EN ISO 20345:2011. Le scarpe ESD sono distinguibili grazie a un bollino giallo dedicato e sono necessarie per:
Le calzature certificate DGUV 112-191 possono integrare al loro interno plantari o solette ortopediche create appositamente per l’utente, senza perdere la garanzia della certificazione CE.
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